Manichini negli uffici di Kyoto

I colleghi sul posto di lavoro non sono di grande compagnia? Potrebbe capitarvi come successo agli impiegati addetti alle pubbliche relazioni della prefettura di Kyoto, alle prese ognuno con il proprio "manichino da scrivania".

Questa settimana NHK ha realizzato un articolo riguardante una stravagante misura attuata all'interno degli uffici statali per garantire una maggiore efficienza da parte dei lavoratori. Per far sì che non cali la concentrazione, sono stati collocati dei manichini a mezzo busto su cinque scrivanie del reparto relazioni incaricato di gestire segnalazioni o reclami dei cittadini nella prefettura di Kyoto.

Ogni fantoccio è provvisto di nome, età , occupazione ed una breve descrizione su di sé. Yoshiko Naniwano, per esempio, è una signora di 66 anni proveniente da Osaka in visita turistica a Kyoto, ha delle lamentele che vorrebbe esporre. Tra i manichini vi sono inoltre una donna di trentadue anni con dei figli da crescere ed uno studente di 24 anni in cerca di lavoro.

"Mi sento come osservato. La sensazione di disagio in un certo senso mi rende più produttivo sul lavoro" ha affermato uno tra gli impiegati intervistati. La particolare iniziativa, rivelatasi già un successo in termini di rendimento, ha convinto i responsabili della sezione nel voler implementare in breve tempo un maggior numero di manichini negli uffici.

Faranno mai una cosa del genere in Italia?

Già... Per non parlare di come sono combinati gli uffici statali qua in Sicilia, o almeno a Siracusa.

Già, poi anche l'inefficienza degli ospedali Siculi si sente ai telegiornali con i casi di morte :C , credo che tutto dipenda dalla società in cui si nasce, in Giappone, un uomo modello è quello che dà il massimo al lavoro, lavora più di tutti e con la massima serietà, qui da noi il modello è colui che lavora il meno possibile e ha un reddito superiore agli altri... Che differenza!